Astrazione

Astrarre l'anima da dogmi elaborati  

ai margini del mondo, ma influenti.

Nudità dell'astrazione, 

accoglimento mitemente 

 riservato, compassionevole l'infiorescenza somigliante alla  nascita di una supernova, intatta la sua luce nell'infinito, eccezionale      splendore, irreparabile la potenza

da mille galassie espansa.

Adepti di un culto freddo,  sezioni di cloni, modelli, programmi idonei ad ogni circostanza, per ogni esigenza,

nell'esaudimento di sogni, nell'assopimento di aneliti, nella cancellazione delle tracce spassionate dell'anima relitta.

Inamidati robot a immagine e somiglianza di divinità trafugate

alla memoria silenziosa del tempo.

Meditazione, riflessivita', libertà di

pensiero, memoria. 

Abbandonati maestri, sacerdoti e 

dei, reliquie di dio dormiente in urne adamantine, e guru del colore dell'indaco, senza cartelli indicatori, né mappe di pregevole fattura a segnare l'abisso.

L' Animale, figlio della Terra, amata

figlia. Univoco lo  Spirito loro, e insindacabile.