In nuce
In nuce era tutto. Unità e frantumazione. Composizione e decomposizione. Creazione e dissoluzione.
Ciò che non fu previsto nel progetto
e che diede luogo al suo vanificare, pur attraverso innumerevoli tentativi di ri- scrittura, fu il dolore, con la sua eco infinita, con la sua perpetuazione infaticabile, con l'incessante silenzio
delle sue grida, nell'assenza di anime potenti al punto da consolare la pena della tortura subita, fino alla scomparsa di ogni apparizione che ne rivelasse o celasse germinazione, presenza, contaminazione.
Il progetto era sbagliato, l errore
irrimediabile, la questione irrisolvibile.
"Le stelle abitano il cielo. All'osservatrice indicano "la via "
nella comprensione di una sia pur
transitoria coincidenza di intenti.
Chi vuole, segue la direzione suggerita consapevole di una dissoluzione benedicente, alla meta.
Nonostante la visione di molti vi legga
rigenerazione o risveglio, ricompensa
o punizione, ignoto inconoscibile è la meta stessa.
Tutto. Anche l'antica fonte.
Se fosse.
Nell'affidarsi al Mistero e alla sua compensazione, revoca dello squilibrio procurato."
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