Sconfine
Quella nebbia leggera, sbuffanti
vapori, avvolge rilievi, indistinta li
protegge, cancellando forma, curvatura, oblique sensazioni.
La tua vista immatura li presagisce,
lenti perfettamente adeguate li
svelano, impudente la messa a fuoco, la prospettiva, fino ad allora inesistente, ingannevole anche ad un occhio perspicace. Solo una minuscola, imperturbabile incrinatura
li relega altrove, con sollecito senso
di protezione.
Ai confini del mondo.
Il declino inarrestabile fu una scelta.
Miopia e atassia una naturale
conseguenza.
Nulla fu scritto che non potesse essere letto e mutuato in una
giusta, pura, mistica osservanza.
È travolgente la scoperta che niente
possa cambiare se non il centro
del tuo non essere stata.
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