Armonia e bellezza
oltre l'infimo pensiero prodotto, artefice di crudeltà e violenza.
Inaudite.
La danza delle balene,
sublime afflato.
Che nessuno rubi quella magia,
quell incanto.
Il cieco vate la canti.
Il cuore pulsa, l'anima dipinge
l'essenza del suo essere.
Liberare la materia dalle
catene della mente, dominio,
sesso, brama,
cupidigia, possesso e fare in modo
che si ricongiunga all'anima in
una condizione arcana, in un
tutto "etereo", lieve, quasi niente,
niente compiuto, è un anelito.
L'annullarsi della coscienza
individuale nella coscienza cosmica,
fonte assoluta, la meta.
Riproduzione, replicazione,
questione irrisolvibile.
Lieve, nell'esistere il ricorso alla
Materia, riconoscimento del suo
essere, senza il quale non
sarebbero manifeste le Anime,
sue ospiti, loro Custode, la Materia.
Ma l'abbiamo trasformata
in oggetto di greve culto
e disperato l'anima.
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