Cadde in un sonno
Cadde in un sonno
profondissimo,
sconfinato.
L'avvolse, ne carpì
la forma,
senza da ella
districare l'anima
lo spazio.
Teoreti
la cui ascesi
fu sospesa
per pietas
cautamente
espressa,
sognarono,
immemori
il Vuoto,
inconsueta
condizione
primeva.
Scivolò
in un sonno
profondissimo
da cui mai volle
destarsi,
neppure
quando, cadendo
lenta,
una stella
le indicò
il cammino.
All'inizio era Silenzio,
un silenzio
silenzioso.
Non conobbe infanzia,
non articolava verbo,
Era Suono,
in nuce.
Compiuto,
scritto sulla luce
nell'oscurità
della materia.
Il silenzio
più silenzioso
solitario.
Gemmo'
una formula,
una preghiera,
litania
soffusa.
Compose
il compianto.
Sconfinava
in attesa
di sé,
una paziente
salmodia.
.
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