Fonte immacolata
La connaturava
l'innocenza primeva
e nulla e nessuno ebbero
il potere di trafugarla,
mutandola.
Neppure chi, tardivamente,
la riconobbe.
Neppure chi, avendo fede,
se ne vorrebbe appropriare
o chi, non credendo, la nega.
È innocenza la cui forma
evolvendo reca con sé
ogni forma innocente.
Antecedente l'idea
medesima di innocenza.
Precursore un disegno
in cui la fonte della forma
non era ancora stata
sognata.
Rappresentazione dell
invisibile increato
perché trasparenza e
soffio nell'infinito.
Estatica, l'osservatrice
si spoglia
di ogni pensiero.
Inquieta, postrema,
una questione che solo
ebbrezza e oblio possono dissolvere.
Perché la Madre,
intatta e intangibile, è
consumata da una tristezza
senza tempo.
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