Magnificenza
Avverti la magnificenza dei
Mondi attraversare l'anima?
Anche se, incurante, ti
avvolge la materia oscura
con reminiscenze
dell'inconoscibile,
afferente di un errore, riconosciuto tale e nella
sua propria salvezza come
nell'essere condanna.
La circumnavigazione
perigea dell'errore stesso
brucia la fede, disperando,
alla ricerca di un senso
irreperibile, nel rifiuto
di ciò che potrebbe indicare
la via, l insensatezza.
Agnostica, nacque intatta
l'anima, non la corruppe
il dolore, pur immanente.
Con reverenza scorre
senza sapere " il sapere"
e nel Mistero si svela
all'innocente.
Quanti hanno intuito,
indicando la via della
purezza primigenia, nel
silenzio.
Restiamo fermi in
quel silenzio. Ad attendere.
Ha bisogno di noi il mondo?
Che contemplare diventi
essenza del nostro essere.
Che l 'interazione sia operata
con delicatezza.
Che non si decida per
gli indifesi.
Che nessuno si sovrapponga
all'altro e l'opposizione sia
condotta con intelligente
pacatezza, il
comportamento, irreprensibile.
La sua esemplarita',
coerenza morale.
Che il dire coincida
con l'agire.
Quel monito sarà per
l'eternità tenuto segreto.
di Silvia Muller.
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