Panta Rei (parte terza)

"Soliloquio tra vento 

e anima.

Armonia di Credo,

deliquio di stelle.

L'Ombra loro cadente

cede il passo,

indocile, furtiva

a coloro che leggono

il pensiero. 

Non è tempo di parole. 

Non è tempo.

Telepati fluidamente

transitano

senza lasciare

traccia."

Nasciamo sotto un fato

incombente, determinato

da geni che ci hanno

conferito forma e sostanza

non solo da genitori direttamente responsabili,

ma anche da una genesi

antica la cui storia è 

impressa nella carne 

e nell'anima, della loro

tragica scissione e dei

tentativi incongrui, per

lo più fallimentari, di

ricomporle al fine di

reperire la primigenia

armonia fra le parti.

Libertà è Utopia. 

Amore è Utopia.

Libertà interiore, 

consapevolezza 

della prigione, non tanto 

della morte, sognatrice 

in veglia perenne, quanto

della vita stessa.

Credo si possa guidare

ed essere guidati 

dalla propria storia personale 

o fato, e trasformarla 

in destino, ovvero in una 

storia senza rimorsi, rimpianti

e aneliti. 

Senza compianto.

E morire in pace.

Mistica pace.