Fonte immacolata
La connaturava l'innocenza primeva e nulla e nessuno ebbero il potere di trafugarla, mutandola. Neppure chi, tardivamente, la riconobbe. Neppure chi, avendo fede, se ne vorrebbe appropriare o chi, non credendo, la nega. È innocenza la cui forma evolvendo reca con sé ogni forma innocente. Antecedente l'idea medesima di innocenza. Precursore un disegno in cui la fonte della forma non era ancora stata sognata. Rappresentazione dell invisibile increato perché trasparenza e soffio nell'infinito. Estatica, l'osservatrice si spoglia di ogni pensiero. Inquieta, postrema, una questione che solo ebbrezza e oblio possono dissolvere. Perché la Madre, intatta e intangibile, è consumata da una tristezza senza tempo.